La giuria del 1°Concorso di Archetteria

A pochi giorni dal termine delle iscrizioni, vi presentiamo la giuria del 1° Concorso Internazionale di Archetteria “Maestro Giovanni Lucchi” che si svolgerà nelle sale del Castello Sforzesco a Milano il prossimo Maggio.

La giuria è composta da tre membri: i Maestri Pietro Cavalazzi di Milano,  Adriano Massari di Bologna e Luigi Mazza di Parma.

I primi due Maestri Archettai sono fra i primissimi allievi del Maestro Lucchi e il Maestro Mazza, violinista di fama internazionale, ha collaborato a lungo con il Maestro Lucchi nelle sue ricerche sulla qualità del suono.

Maestro Pietro Cavalazzicavalazzimanisapienti

Si avvicina fin da bambino alla musica classica ed in particolar modo alla musica da camera, stimolato dal padre. A 11 anni inizia lo studio del violoncello con il prof. Vittorio Basevi.
Nel 1979 inizia l’apprendistato nella bottega del Maestro Liutaio Celestino Farotto a Milano.
Frequenta la Scuola Internazionale di Liuteria (IPIALL) di Cremona e ai Corsi di Formazione Professionale (CFP) della Regione Lombardia, diretti dal Maestro Archettaio Giovanni Lucchi a Cremona, diplomandosi ARCHETTAIO nel 1982.
Al termine si perfeziona per un anno sotto la guida del Maestro Lucchi.
Partecipo a numerose manifestazioni liutarie fra cui:”V Triennale di Liuteria”- sezione archi – (Cremona 1988); prima esposizione di strumenti musicali “Costruttori di musica” (Roma 1994); Mostra di strumenti musicali in “Evaristo Baschenis e la natura morta in Europa”(1996-1997).
Dal 1997 è docente alla Civica scuola di Liuteria di Milano, dirigendo il Corso di Riparazione e Manutenzione dell’arco.

massariMaestro Adriano Massari

Durante gli studi al Conservatorio di Milano con Giuseppe Russotto, impara a conoscere e lavorare il legno nella falegnameria del padre, che gli insegna la precisione nel lavoro e l’attenzione ai dettagli.
Verso la fine degli anni ’70  lavora al Teatro alla Scala e al Teatro Comunale di Bologna come musicista.
L’incontro più importante sarà nel ’78 con Giovanni Lucchi, archettaio a Cremona,
che lo incoraggia con la sua acuta intelligenza e tanti preziosi consigli sulla costruzione e il restauro, sarà il suo maestro più importante.
L’incontro con Aristide Tira gli permetterà di  imparare l’arte dell’incisione sui metalli preziosi che arricchisce la sua formazione. Partecipa ad esposizioni in Italia e all’estero tra cui Cremona
’82 con un quartetto, Baveno ’87, Barcelona ’97 con un quintetto in oro inciso, Bologna 2002.

Maestro Luigi MazzaMazza

Ha iniziato gli studi al conservatorio ” Monteverdi ” di Bolzano con il M°Giannino Carpi, proseguendo poi al conservatorio ” Verdi ”  di Milano sotto la guida del M° Paolo Borciani e diplomandosi con il massimo dei voti.  Per ben sei volte vincitore della Rassegna Nazionale studenti violinisti di Vittorio Veneto, meritando menzioni speciali dalle varie Commissioni, ha ottenuto una menzione d’onore nella prima edizione del Concorso Violinistico Internazionale “Michelangelo Abbado”.
Nel 1977 ha vinto una borsa di studio per partecipare al Corso di perfezionamento presso il National
Music Camp di Interlochen negli Usa, dove ha seguito i Maestri Angel Reyes e Ernst Silberstein, e ha fatto parte della World Youth Simphony.

Ha iniziato l’attività concertistica nel 1978 in qualità di solista in molte formazioni cameristiche, e come   violino di spalla in numerose orchestre da camera. Nel 1981 ha formato   un duo con il pianista Pierpaolo Maurizzi esordiendo a Bologna per la
Società di musica da camera dopo aver partecipato ad un seminario del M° Franco Gulli e la pianista Enrica Cavallo ; contemporaneamente ha registrato per la Rai  la sonata op.78 di Brahms. Nello stesso anno ha frequentato il corso tenuto dal Trio di Trieste alla Accademia Chigiana di Siena.   Ha fatto parte dei Virtuosi di Roma con i quali ha compiuto una tournèe in Giappone. Nel 1983 ha frequentato il corso tenuto da Detlef Kraus alla Joannes Brahms-Gesellshaft Hamburg,  vincendo il Concorso Internazionale di musica da camera di Amburgo.

E’ fondatore dal 1981 del quartetto che sotto il suggerimento di Paolo Borciani, Elisa Pegreffi, Piero Farulli e Franco Rossi prenderà il nome di Giovane Quartetto Italiano, frequentando
corsi internazionali e meritando ovunque premi e diplomi d’onore;  in seguito con il nome di Nuovo Quartetto Italiano si afferma con successo nelle più importanti istituzioni concertistiche italiane.
Dal 1985 con l’invito a rappresentare l’Italia in occasione del Festival americano “Italy on stage” effettua una brillante tournèe negli Stati Uniti, esibendosi tra l’altro al Lincoln Center di New York.
Nel 1986 gli è stata assegnata dal Ministero dello Spettacolo, su segnalazione del Presidente degli Amici della Musica d’Italia, una borsa di studio triennale durante la quale continua il perfezionamento con Elisa Pegreffi e consolida l’attività concertistica in tutto il mondo.

E’ del 1988 l’invito del M° Sviatoslav Richter a Mosca per una serie di concerti ripresi in diretta dalla televisione Sovietica, tra i quali spicca il concerto nella Sala del Conservatorio di Mosca.
Da allora ha inizio un rapporto artistico con il Quartetto Borodin con il quale si esibisce in ottetto nei maggiori Teatri italiani. La sua carriera artistica prosegue con le registrazioni discografiche per Adda, Sipario, Nuova Era, Emi, Claves,  riscuotendo successi e riconoscimenti quali il Gran Prix du Disque, Choc de la Musique, Diapason d’Or,   tournèes ed inviti prestigiosi, quali il concerto privato in onore della Regina di Spagna a Madrid, e il concerto presso le Nazioni Unite a New York oltre a registrazioni radiofoniche in tutta Europa.
Oltre a tenere Stages di perfezionamento in Quartetto d’archi, Asolo Musica, Fivizzano, Scuola di alto prefezionamento di Saluzzo,  è docente di violino al conservatorio “Boito ” di Parma.

 

 

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